mercoledì 1 febbraio 2012

Pane "Sette Effe"

Non smetto mai di panificare, ormai il panettiere non fa più parte dei nostri fornitori se non in casi eccezionali. Il mio lievito prediletto è quello madre, ma talvolta uso anche il lievito di birra. Questo pane che vi propongo oggi è una specie di regalo che mi sono fatta quando circa un mese fa Lara ed io siamo andate a Eataly. Per me era la prima volta e mi sentivo come Pinocchio nel paese dei balocchi. È stata una giornata stupenda, siamo partite da casa e c’era la nebbia ma a Torino la giornata era limpida e le Alpi sembravano così vicine da poterle toccare, splendide e maestose.
All’interno di Eataly ho fatto qualche piccola “spesuccia”, dico piccola perché mi son dovuta davvero trattenere dal comprare tutte le cose che avrei desiderato.
Come al solito il primo reparto che ho visitato è stato quello della farina e qui ho trovato la farina “Sette effe” del Mulino Marino. È un mix di grano tenero, grano duro, segale, farro, mais, riso e grano saraceno. Il pane ottenuto ha un profumo che vi lascio immaginare ed è buonissimo.


INGREDIENTI
·         500 gr di farina “sette effe” del mulino Marino
·         150 gr di pasta madre già rinfrescata e attiva
·         Circa 250 gr di acqua
·         1 cucchiaino di malto
·         2 cucchiai di olio evo


Alla sera, sciogliere la pasta madre nell’acqua con il malto. Aggiungere la farina a poco a poco;  con gli ultimi cucchiai di farina aggiungere il sale e per ultimo l’olio.
Lavorare fino ad ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso.
Mettere in una ciotola e lasciar lievitare coperto tutta la notte in un luogo al riparo dalle correnti d’aria.
Al mattino successivo, riprendere l’impasto e formare il pane (treccia, filone, pagnotte). 

L'impasto lievitato


Far lievitare di nuovo fino al raddoppio (per me circa 2 ore) sempre coperto e riparato dall’aria.

Il filone prima della lievitazione.......

...... e lievitato
la treccia

Infornare a circa 240° per 10 min, poi abbassare a  200° per altri 10 min e terminare la cottura a 190° per altri 15/20 min. i tempi di cottura variano molto a seconda della grossezza delle pezzature del pane.





…. E buon appetito!!!!

La Cognata Anna 

9 commenti:

  1. Cognate, complimenti per il Blog davvero carino, mi unisco ai vostri flowers per condivider con vio questa passione.
    A presto

    RispondiElimina
  2. che bella trecciona!
    non conoscevo la farina 3f,grazie delle info!

    RispondiElimina
  3. Questo pane e' speciale:-) io ho iniziato da poco a panificare ma e' stupendo! E il profumo del pane e' inebriante:-) grazie di cuore per il vostro commento:-)

    RispondiElimina
  4. Ma che bel blog che ho trovato.... Complimenti per le ricette, sono molto invitanti.
    Mi sono aggiunta ai tuoi lettori fissi di google friends, cosi non ti perdo più di vista.
    Se ti va, passa a trovarmi, sei la benvenuta.
    LaMagicaZucca

    RispondiElimina
  5. Eataly é il mondo della perdizione!!! E il tuo pane é divino!
    Brava!!

    RispondiElimina
  6. anche il mio di panettiere, ormai non mi vede più da circa un anno e mezzo, da quando la pasta madre ha fatto ingresso a casa mia! Il tuo pane è magnifico!

    RispondiElimina
  7. Mache brava cognatine...complimenti!!!Vi seguo ..passate anche da me se vi va'!!

    RispondiElimina
  8. Mi sembra di sentirne il profumo! Mmhh buonissimo!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...